PARTE 1 - Marian

Per la terza volta negli ultimi cinque anni l'aereo mi deposita, dopo 12 ore di volo, a Lima nel caos serale, nell'umidità e nello smog di questa città che mi è sempre piaciuta poco poco. Una notte (per fortuna solo una) travagliata in hotel e otto ore di pullman e finalmente siamo a Huaraz a 3100 metri di altitudine a boccheggiare come pesciolini caduti fuori dalla boccia.
Il primo giorno in cordillera bisogna per forza dedicarlo a tirare il fiato e ad abituarsi ai ritmi peruani che sono lenti e scanditi da un orologio che sembra aver perso le lancette per strada.
In mattinata saliamo a piedi con Pancho (la nostra guida in queste settimane) a Marian (3300 metri circa) dove ci attende il cuoco della spedizione (don Gloria) per provare i materiali da campeggio prima di partire per il medio/lungo trekking.
Rientrati a Huaraz con un'altra strada ceniamo e prepariamo gli zaini per il giorno dopo.

 

 

 

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